In questi giorni sto – faticosamente– studiando la famiglia dei Am29000: questa roba qui (è un pdf). Il fatto di aver trovato qualcosa sull’argomento in rete, e in particolare sul sito della casa produttrice, mi ha allietato abbastanza la giornata; infatti la nota a margine dei miei appunti ieri mi aveva dato fortemente l’impressione di aver studiato sistemi tecnologici degli uomini primitivi e che questi appunti fossero arrivati a me grazie a trascrizioni preziosissime su delicate pergamene miracolosamente giunte fine a noi grazie a segretissimi scribi immolati alla causa. L’impressione veniva fortificata dalla consapevolezza che la maggior parte delle volte vengo costretta a studiare queste cose non solo in nome della ‘storia’ (bah…) ma con la convinzione che siano argomenti fondamentali per capire anche sistemi elettronici del.. che ne so’.. dello shuttle (non serve dirvi che la maggior parte delle volte risultano nozioni totalmente inutili).
Comunque la nota precisamente ci avverte che:
Verso il giugno del 1992 sono scomparsi parecchi componenti di questa famiglia, e quindi è molto probabile che scompaia quanto prima anche ‘331 [ndr. è il ‘331 per gli amici, ufficialmente è 29331], anche se si tratta di una pietra miliare tra le macchine microprogrammate. […] Attualmente i sistemi microprogrammati stanno cadendo un po’ nel dimenticatoio, perchè sono stati superati dai sistemi RISC, spesso piu’ veloci. Quanto viene detto in questa sede, quindi, già si avvia verso il tramonto, e tra poco i vari sistemi studiati diverrano obsoleti.
Questo veniva scritto nel 1992, quanto saranno obsoleti adesso nel 2003? ; )
Il dilemma mi angoscia sempre di più man mano che continuo a leggere cose del tutto incomprensibili e mi chiedo perchè devo impazzirmi su qualcosa che non esiste più. Il motivo in realtà è più che chiaro, il professore potrebbe chiedermelo all’esame e questa è una motivazione piu’ che sufficiente per qualunque studente che si rispetti. Oggi però un raggio di sole ha fatto capolino, quando ho immesso nel ‘motore unico delle coscienze’ le paroline magiche. Ci sono tracce di vita su Marte! E successivamente ho capito anche perchè ci sono: da questo documento (attenzione è un pdf di 582 pagine) risulta chiaro che questa famiglia di barbapapa’ sia stata in qualche modo utile per creare successivamente – per successivamente parliamo del 1995!!! – dei sistemi RISC (che nella nota invece vengono messi in contrapposizione). Ecco alcune frasi illuminanti:
Chapter 1 describes the architectural characteristics of the 29K RISC microprocessor and microcontroller family. The original family member, the Am29000 processor, is described first.
[…]
The Am29000 processor is pin compatible with other 3–bus members of the family [AMD 1989][Johnson 1987]. It was the first member of the family, introduced in 1987. It is the core processor for many later designs, such as the current 2–bus processor product line. Much of this book describes the operation of the Am29000 processor as the framework for understanding the rest of the family.
Insomma vabbeh… mi avete convinto… torno a studiare questa benedetta famigliola felice.
questo e’ veramente un post (sono post anche quelli sui blog?) da ingegnere!!!!
muahahahahahahahahah ;PPPPPPP
^_=
il commento sopra e’ mio
panda
lo so, ogni tanto ci vuole ;)