Ecco perché – a volte – siamo un paese meraviglioso. Ed ecco, invece, la splendida posta del cuore in cui parte della redazione di Left Wing ha preteso pubbliche scuse. La mia lettera inizia così:
Egregio Direttore – Con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso degli ultimi trentadue anni. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio alla mia vita.
p.s.: notare, per favore, come le ragazze abbiano stravinto il confronto a mani basse.
Io vi sposerei.
Stravinto che?
Secondo me lo avete straperso.
Le ultime tre frasi di Marco sono sufficienti per il cappotto.
(sapevo che ci sareste cascati).