Non è che voglia trasformarmi in cundari, ma poi leggo in giro e vedo gente che davvero si entusiasma per questa idea di andare alle elezioni da soli, intendo persone che teoricamente sarebbero di sinistra. Ora, è tutto molto bello sì, l’idea è anche molto affascinante, guardate, mi sento quasi una figa pazzesca, anzi io direi che a ogni elettore potremmo anche regalare un album di figurine e un cofanetto dvd. Dopo di che qualcuno mi dovrebbe spiegare: una volta presa la nostra percentualina dura e pura cosa ci facciamo? 

19 Comments

  • eccomi pronta per una bella spiega!

    no, seriamente. io la vedo così. il PD insieme a un’accozzaglia di partiti, più o meno uguali, ma sempre in contrasto fra loro (alle consultazioni da Napolitano sono andati con QUATTRO proposte diverse!!!) non si può più fare. non si può fare perchè il carrozzone che ha tentato di governare il paese non è stato capace di farlo. troppe divisioni. troppi ricattucoli. troppa vecchia logica partitocratica. la sinistra, e con ciò intendo quella vera, non il PD cioè, aveva, a mio avviso, con la nascita del PD, la bella occasione di ricompattarsi. una bella UNICA “cosa rossa”. invece no. sono più divisi di prima. mi piange il cuore doverlo ammettere, ma la sinistra italiana non è abile a governare il paese. c’ho creduto, e c’ho creduto tanto, ma adesso non ci credo più (scende una lacrimuccia…sniff…).

    di fronte a tutto ciò, Veltroni, pover’uomo, cosa doveva fare? certo, mica si trova per le mani tutto ‘sto granchè: fra la Binetti e altri membri del PD c’è un abisso (almeno spero!) però perlomeno tutta questa gente ha svoltato l’angolo, e ha detto: “noi siamo insieme, siamo uniti, siamo seri e quindi possiamo governare il paese. ies, ui chen.” ripeto, Veltroni non si trova per le mani granchè. ma con quello che ha in mano prova a giocare. trovo una scelta molto seria e matura presentarsi da soli. in questo modo vuol dirci: “guardate italiani! non accetto i ricatti dei piccoli partiti, e corro da solo. se vincerò sarò solido, (e speriamo non stolido) e governerò con una forza compatta”. ora, ovviamente io non credo che il PD sia compatto, ma credo che Veltroni potrebbe avere polso e farli rigare dritti più o meno tutti. un po’ come fa Berlusca con i suoi. che sono compatti per finta.

    per finire. preciso che sono giunta a questo convincimento non per merito di Veltroni, ma per demerito della sinistra frammentata e ottusa, che ho sostenuto fino alle lacrime. brutta cosa essere idealisti alla mia età!

    rimane ovviamente il fatto che correndo da solo il PD perderà. ma correndo con “gli arcobaleni di mille colori” avrebbe dimostrato solo vetustà politica. e torno alla tua domanda: cosa ce ne facciamo della nostra percentualina dura e pura? non vinciamo, ci contiamo, facciamo una sana e seria opposizione politica. nel frattempo forse, la vera sinistra, incapace finora di maturare, sia nelle sconfitte che nelle vittorie, (ma cambiare dirigenti pare brutto?!?) deciderà di farlo. così potremo nuovamente vincere al prossimo giro. è il meglior scenario che ora riesco a intravedere.

    B

  • Si perde di sicuro anche con questa sinistra così conservatrice con i soliti dirigenti incollate alle loro poltroncine di capetti dell’1,3%. E si butterebbe anche il PD che sarebbe improvvisamente stravecchio. Ma non disperiamo, si può vincere. Si può vincere. Basta vedere qualche dibattito: per la prima volta sono in difficoltà. Crediamoci. Si può vincere. Ora importante è fare un vero programma stringato e efficace, fare giuste liste di candidati e presentare la lista dei ministri i primi di aprile.

    Si vince, ragazzi, si vince.

    E per assudo non accadesse sarebbe una sconfitta piena di cosa buone, meglio della vittoria di due anni fa.

  • Ah beh, perchè invece quando siamo andati tutti insieme ce la siamo proprio scialata eh… è un tentativo come un altro. Diciamo che dopo una coalizione che ha imbarcato tutto e tutti e dopo 5 anni di silvio e il semi-cappottone delle regionali 2005 è riuscita a pareggiare, io un po’ di fiducia a questo tentativo lo do.

    Poi, figuriamoci, siamo tutti ct della nazionale e politologi…

  • Premesso che comunque si perde, è chiaro. Direi che:

    1. “non vinciamo, ci contiamo, facciamo una sana e seria opposizione politica” tipica frase dell’elettore medio di sinistra. Ci libereremo mai dello spirito degli sfigati? ;)

    2. Vi ricordo – perché sembra che siamo tutti nati oggi – che il tentativo senza la sinistra radicale l’abbiamo *già* fatto. Abbiamo perso naturalmente e abbiamo avuto 5 anni di berlusconi.

    3. A meno che non pensiate che il PD da solo possa prendere più del 51% non vedo come possa vincere da solo. Buonanotte e buonafortuna. ;)

  • Ci libereremo mai dello spirito degli sfigati?

    premesso che la risposta è no ;) il discorso che faccio è questo: io volevo essere un elettrice di sinistra, ma dato che la sinistra oggi in Italia non esiste, perchè è questo il vero problema!, cosa devo fare? per mesi e mesi ho pensato di non andare a votare, perchè nessuno dei partiti attualmente presenti nello scenario politico mi rappresenta, ma non votare mi ripugna. insomma, cosa devo fare? sigh…aiutatemi voi! ;)

    B

  • Mae, mi sbaglierò ma mi pare che con questa legge elettorale si possa vincere anche senza il cinquantuno per cento, perchè c’è il premio di maggioranza senza limite minimo di percentuale.

    Sbaglio? No perchè il 51% non l’ha preso nemmeno l’unione nel 2006, eppure la maggioranza dei seggi alla camera era bella larga.

  • aki: era per capirsi, con più calma magari ti faccio il calcolo di quanto ci vorrebbe. E’ comunque molto. Perchè loro saranno comunque assieme.

  • io SONO di sinistra e sposo, virtualmente of course ;), la bea.

    la sinistra, e con ciò intendo quella vera, non il PD cioè, aveva, a mio avviso, con la nascita del PD, la bella occasione di ricompattarsi. una bella UNICA “cosa rossa”. invece no. sono più divisi di prima.

    ma perché mai veltroni dovrebbe “regalare” la sua forza elettorale a ‘sta banda di brocchi che ora elemosina un’alleanza basata sul nulla (perché non c’è un solo punto di accordo fra loro e il PD) solo per non dover affrontare una debacle pesantissima?!

    e a me, adesso, mi vien da dire che mi fanno schifo tutti, e prendiamoci (nel culo) sto berlusconi per 5 anni, espatriamo, linciamoli.

    ora come ora non so cosa voterò. certo voterò. guarderò i nomi in lista e mi baserò su quelli, a meno che la cosa rossa non si compatti con DIGNITA’. anzi, al momento c’ho una leggera pendenza verso il Piddì dove milita – orrore!!! – la binetti, fate voi…

    e andassero a fangrulo tutti.

    oh. sono “un attimino” urtata, forse s’è notato ;)

  • Vi ricordo – perché sembra che siamo tutti nati oggi – che il tentativo senza la sinistra radicale l’abbiamo *già* fatto.

    Che c’entra? All’epoca il Pd nemmeno esisteva…

    Brain

  • Se non pensassi di vincere o comunque di migliorare un po questo fango, non andrei a votare mai.

    Se e’ cosi’ certa la sconfitta perche’ mai Fini ha cosi’ coerentemente aderito alla rivoluzione del predellino?

    luca_

  • Chi può saperlo….se Casini si sbaglia e va per affari suoi, se agli elettori di An sta un po’ sulle palle il popolo delle libertà.

    Non capita perché non capita….ma se per caso capita che si vince.

    Sarebbe davvero fantastico!

  • per semplificare ancor di più lo scenario politico,i due grandi statisti, non potrebbero costituire il PDDL= Partito Democratico Della Libertà

  • Queste elezioni assomigliano come situazione a quando entri alle 23 in un ristorante. Chiedi di mangiare e il cameriere ti dice: “abbiamo solo piatti freddi.”

    Questo offre la casa, dobbiamo accontentarci.

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