Me, Myself and I

Sì, sono ancora in vacanza, ma oggi abbiamo riesumato e acceso il pc. In pratica è merito, o colpa, delle olimpiadi.

Potrei definire queste parole di miic il principio ispiratore di questo blog. E della mia vita.

Da domani la ragazza ipotetica, insieme al suo blog ipotetico, andranno in vacanza. Non credo che potrò scrivere, quindi ci si rivede fra circa 15 giorni.

Ve lo giuro non ho barato. Ve lo giuro, ho detto. E’ vero, certe risposte erano fin troppo facili da individuare, ma ho cercato di fare la personcina corretta e non barare. Chi è uscito sam seaborn cliccando su “she was not a hooker, she was a CALL GIRL” ha infatti palesemente barato. Come – … Leggi tutto

Oggi, nel bel mezzo della conversazione mio padre mi interrompe all’improvviso e con solenne preoccupazione mi dice:– skywalker diventerà cattivo. [pausa ad effetto]Sebbene abbia perfettamente capito a cosa si riferisca, per un attimo sospetto abbia fatto confusione con il programma in tv. Interdetta ribatto:– questo non è skywalker, il telefilm è stargate…– lo so, non … Leggi tutto

Arrivo a casa, controllo in giro: è tutto a posto. C’è del cibo per la sussistenza minima e i compiti lasciati alla mamma sono stati eseguiti diligentemente. Il quantitativo di medicine che mi ha lasciato in dote da portare in vacanza è – come al solito – preoccupante, ma la dice lunga sulla sua fiducia … Leggi tutto

Lunedì 26: il mio ultimo post risale a più di una settimana fa e neanche me ne ero resa conto. Sono molto soddisfatta di me stessa, benchè fossi convinta di essere all’ultimo stadio della blog-dipendenza, questo è un segnale incoraggiante, significa che riesco a dimenticarmene con una certa facilità (l’essere fuori casa aiuta notevolmente, devo … Leggi tutto

E’ stata una lotta contro il tempo e contro la fatica. E’ stata una lotta persa. Il mio organismo si è ribellato e mi ha pure punita con la sua solita vendetta. Ora ho bisogno di tempo per riacquistare la mia salute psicofisica. Oddio, per quella psico c’è poca speranza. Beh anche per quella fisica … Leggi tutto

La cara automobilina ha scritto questo bel post (e poi anche questo), un post che mi ha regalato una dolce emozione. Non so dire se sia merito della sua fine abilità comunicativa o della notizia in sè, ma probabilmente è colpa di entrambi. Perchè quel giorno del ’93 in cui lo buttarono giù io ce … Leggi tutto

Una delle cose che davvero non immagineresti mai è che il piccolo paese in cui è nato tuo padre (e tutta la famiglia paterna), paese che a fatica si riesce a scovare su qualche carta, finisca in un servizio del tg5. E per una notizia del genere.Update: Per la serie le grandi inchieste del blog … Leggi tutto

Quando si emanciperà la mia di madre sarà sempre troppo tardi. Devo ammettere – in suo favore – che ci sono stati miglioramenti incoraggianti: ultimamente quando sono a milano non mi chiama più due volte al giorno, solo una.

Omini buffi su carta. [In flash, via Principe, a sua volta via Metafilter]

Lisagialla apre un argomento spinoso. Un argomento che non mi sentivo di trattare in quel minuscolo spazietto dei commenti. All’apice dell’incomprensione la ragazza gialla lancia alcune provocazioni:o siete gli stessi che tengono ogni bottiglia di vino in cantina per decenni oppure – orrore! – le scarpe nella scatola, così non si rovinano?Ovviamente sì.Ok, non esattamente, … Leggi tutto

Immagini giapponesi di cui non ho mai capito il più profondo significato.Per esempio: “Manekineko” = il gatto portafortuna con una delle due zampe, o entrambe, alzate, a ‘maneku’ cioe’ invitare fortuna, soldi, o entrambe le cose. [via komochi san]

Io sono una pazza linkomane, è vero. Anzi peggio. Avete presente il post precendete? A parte che è scritto da una persona non sana di mente e questo era implicito, avete una vaga idea di quanto tempo ci voglia a scriverlo, o meglio a linkarlo tutto? cercare le immagini giuste, scegliere le immagini giuste, cercare … Leggi tutto